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Rieccoci quì a commentare questa antenna J-Pole denominata dal costruttore New Vector 4000, antenna che nella realtà dei fatti è una rivisitazione della famosa antenna J-Pole che nella realtà non è altro che la famosissima antenna Zeppelin inventata da Hans Beggerow nel 1909 per essere utilizzata nei dirigibili Zeppelin, e da allora di strada ovvero rivisitazioni se ne sono fatte tante ma il succo è sempre lo stesso.
La J-Plole non è una comune antenna a 1/2 onda poichè presenta un sistema di adattamento del'impedenza con uno stub da 1/4 d'onda (quindi fisicamente è una 3/4 d'onda con stub alla base da 1/4.
Questo sistema a stub è molto vantaggioso poiché diventa in tutto è per tutto l'immagine del'antenna e di conseguenza non richiede i classici radiali di immagine un vantaggio non da poco.
Infatti è cosa nota che l'antenna da 5/8 d'onda ha un guadagno maggiore rispetto ad una antenna da 1/4 e anche sulla 1/2 onda (tipo ringo per intenderci), ma non nei confronti della J-Pole, qualcuno obietterà sul fatto che è una antenna a 1/2 onda e pertanto non cè storia e invece no non è così.
La J-Pole come detto in precedenza grazie al suo sistema di adattamento si comporta come una 3/4 d'onda senza i problemi di una vera e semplice 3/4 di lambada.
La 3/4 di lambda pur presentando una impedenza di 50 Ohm nel punto di alimentazione è un obbrobrio e senza scendere nei particolari tecnici presenta un diagramma distorto poiché solo 1/2 onda è in fase e in restante tratto da 1/4 d'onda è in opposizione di fase sconvolgendo il diagramma di radiazione e annullando metà campo del tratto a 1/2 onda.
Di conseguenza presenterà una resa inferiore addirittura rispetto ad una antenna da un 1/4 d'onda.
La J-Pole invece presenta un lobo di radiazione completamente in fase, ed il sistema di adattamento si comporta come immagine con la conseguenza che presenta un guadagno di ca. 1 db o poco più rispetto ad una 5/8 surclassando la classica 1/2.
Inoltre presenta un angolo di radiazione più basso di alcuni gradi rispetto alla 5/8 quindi d'avvero ottima per i segnali DX.
Infatti la 5/8 presenterà dopo il tratto lungo 1/2 onda la restante lunghezza del radiatore con corrente in opposizione di fase, questo modesto tratto è quello che inficia, eppure molti trascurano questo fattore.
Ritornando sulla J-Pole anche questa negli ultimi anni ha evidenziato luci ed ombre una cosa che sta dividendo sia i costruttori che gli sperimentatori.
La questione è aperta e credo debba essere approfondita, il problema principale riguarda l'eventuale collegamento diretto tra la struttura del'antenna con il palo di sostegno, infatti alcuni asseriscono che il contatto diretto perturba le prestazioni come l'angolo di attacco (radiazione), inoltre induce significative correnti di modo comune che originano disturbi a RFI.
Tuttavia altri sperimentatori dichiarano che isolando l'antenna J-Pole da terra (praticato nell'attacco del palo) l'antenna si comporta come nel progetto iniziale e quindi il diagramma di radiazione risulta pulito, inoltre c'è meno qrm indotto da correnti parassite e disturbi elettrici di terra ecc.
Dopo questa lunga discussione quello che desidero verificare da sperimentatore e quello di; appurare queste differenze di guadagno rispetto alla 5/8, e provare la configurazione con struttura del'antenna a massa standard e la versione con attacco del palo isolato da terra.
Chiaramente non mancherà l'uso di RF-Choke di qualità per isolare dalle correnti parassite il cavo coassiale, inoltre nella versione isolata da terra proverà anche la bobina DC-Ground che assicurerà un collegamento elettrico a massa per le tensioni statiche e non avrà alcun effetto sulla RF.
In attesa di queste prossime prove eccovi l'anteprima.
Antenna Sirio New Vector 4000 (alias J-Pole).
Le foto sono riferite all'antenna appena spacchettata.
Imballo di buona fattura, il manuale è molto striminzito, onestamente mi sarei aspettato di meglio ed esaustivo.
E' poco pratico per chi non ha un minimo di esperienze meccaniche, certamente anche un neofita se legge e rilegge e fà delle prove pratiche di premontaggio comprende, in ogni caso a mio personale parere il manuale andrebbe migliorato insomma "easy & friendly"
La sirio nel sistema di adattamento ha inserito un gamma match capacitivo, ed invece del tratto a un quarto d'onda ha realizzato come un manicotto a forma di V con anello di chiusura ma in ogni caso si tratta di una variante ma il funzionamento elettrico è sempre lo stesso.
La viteria mi delude un poco perchè è in acciaio zincato, nella foto potete vedere i primi bulloncini inox che avevo in casa ma verranno tutti sostituiti in acciaio inox.
Ovviamente non è presente l' isolatore di terra non previsto dalla SIRIO, ma potete vedete accanto un manicotto plastico da 2" in PP che ho e che gioverà al caso.
Per il resto prima del montaggio vernicerò tutti gli elementi per maggiore resistenza alle intemperie.
A preso con gli aggiornamenti.
Edited by Technics - 16/4/2024, 20:04
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Ciao Alfio, grazie per questa recensione!
Sull'aspetto tecnico non mi soffermo, poichè la tua analisi è assolutamente condivisibile.
Su quello meccanico e "di setup" purtroppo Sirio ha da sempre lesinato, a partire proprio dalle istruzioni di montaggio che sono sempre state ridotte a un foglietto molto approssimativo, addirittura con errori.
Anche la ferramenta avrebbe necessitato di maggiore cura, ma evidentemente anche pochi centesimi di differenza per qualcuno sono significativi...
Per il resto, la configurazione di questa antenna è stata realmente capita da pochi radioamatori che ne hanno saputo apprezzare il vero rendimento: ancora oggi sui tetti se ne continuano a vedere, a dispetto della "stagionatura" del progetto. La cosa che piacevolmente stupisce è il poco rumore che si tira dietro e che, in tempi di QRM elevatissimo, fa la differenza sui segnali più deboli.
A volte bisognerebbe andare al di là della mera estetica, che già agli esordi fu il vero tallone d'Achille di questa buona antenna.. -
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Ciao Gianmarco, il mio scopo è quello di verificare da utente comune queste differenze riscontrate negli ultimi anni dai vari sperimentatori ed in particolare se conviene oppure no collegare a terra il supporto radiante nel punto di accoppiamento tra stub e antenna (della J-Pole).
Come ho evidenziato sopra i pareri sono contrastanti cosa che purtroppo in pochi sanno.
Se si analizza il progetto originale di Hans Beggerow questo concetto scritto sopra non esisteva in quanto all'epoca l'antenna era trascinata dal dirigibile e la linea di alimentazione era disponibile solo la linea bifilare.
L'antenna fu meccanicamente modificata (resto originale dal punto di funzionamento elettrico) durante la seconda guerra mondiale con l'avvento dei cavi coassiali, da quel tempo in poi l'antenna Zeppelin fu rinominata antenna J-Pole per via della sua forma apparente di una lettera J.
In tutti i casi maggiori e dettagliate informazioni le trovate in rete, io Vi consiglio anche di leggere il link sotto.
https://it.wikipedia.org/wiki/Antenna_J-pole
Un cordiale saluto a Tutti.
Alfio
Edited by Technics - 3/4/2024, 22:29. -
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Aggiornamento 2.
Dopo aver controllato tutte le parti e chiaramente prima di passare alla verniciatura del'antenna (opinione e decisione personalissima) per avere una maggiore durata alle intemperie del metallo ecco che salta fuori un inconveniente.
Si tatta del Gamma Match, per chi non lo sapesse è un sistema capacitivo di adattamento del'impedenza del' antenna, questi gamma sono realizzati in differenti modalità e forme ma noi prendiamo in considerazione questo della J-Pole (Vector 4000) realizzato da Sirio antenne.
Questo è formato da tue tubicini un più grande e uno piu piccolo che possono scorrere uno dentro l'altro, ovviamente nel mezzo ci sta un tubetto in materiale isolante per non mettere in corto elettricamente i due tubi che come detto scorrono l'uno dentro l'altro formando il condensatore ovvero la capacità che giova a controbilanciare l' induttaza del'antenna e regolarne l'impedenza finale prossima ai 50 Ohm.
Un ulteriore problema sta nel'isolatore che si vede esternamente, questo è crimpato infatti non lo smontato perchè danneggerei il sistema anche se ripristinabile.
e' necessario dopo il montaggio del'antenna e la taratura ricoprire con nastro autoagglomenrante questo punto in modo che l'acqua piovana non entri nel condensatore.
Tuttavia anche sbarrando l'entrare di acqua nella capacità non è presente un foro di scarico della condensa (tubicino in basso) ed ecco che io ho realizzato un foro da 4 mm. per evitare che con il tempo l'acqua piovana e la condensa possano annidarsi dentro il Gamma e creare malfunzionamenti del'antenna.
Le foto mostrano ciò e credo che siano esplicative.
Saluti a tutti e al prossimo aggiornamento.
Gamma originale senza foro di drenaggio condensa.
Gamma con praticato un foro da 4mm. Per drenaggio condensa oppure infiltrazioni di acqua piovana.
Edited by Technics - 9/4/2024, 08:53. -
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Grazie anche da parte mia Alfio, sempre ottimi dettagli nelle tue illustrazioni !
Ma posso chiederti se farai e se è possibile fare delle prove tipo l' altro tuo post con la tornado, sperimentandola anche in bande più basse, o solamentente le 3 citate?
Non ho mai avuto a che fare con questa tipologia di antenna.. -
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Ciao Fabio, propio stamani ho aggiornato ed ultimato la tornata della New Tornado.
Le info sono più corpose e credo che possano essere di tuo interesse visto che possiedi il CG-3000 che potrebbe darti una mano d'avvero preziosa.
La New Tornado essendo che è dotata di radiali anche se risuonanti specifici per 11/10 mt. (chi possiede spazio può mettere dei radiali filari uno per ogni gamma non cosa non prevista nel progetto Sirio, ma essi devono essere isolati da terra o a pochi cm. dal terreno insomma come i radiali originali (ma ci vuole spazio e non tutti possiamo ma chi può lo faccia e migliorerà le performance).
Tuttavia utilizzando l'antenna sulle gamme OM più basse si comporta bene, la cosa importante è che utilizzi un buon RF-Choke tra antenna e Tuner da palo, magari ne metti un altro tra tuner e cavo coax e ti metti con le spalle al sicuro.
Ma ATTENZIONE non dimenticare la bobina DC-Ground da collegare alla base tra lo stilo (antenna) e radiali di immagine.
Per il resto leggi le ultime e se ti giovano più dettagli chiedi ovvio vale per tutti infatti se non condividiamo le esperieze che radioamatori siamo?
Un saluto cordiale.
Alfio. -
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L'antenna è stata verniciata esternamente per resiste meglio alle intemperie.
Le parti in contatto sono state mascherate con del nastro adesivo di carta per carrozzeria prima della verniciatura.
Tutte le parti in alluminio che vanno in contatto elettrico per evitare che l'ossido si possa formare con il trascorrere del tempo, sono stati trattati con grasso al rame.
A presto, (Stay Tune).
Particolare raffinatezza meccanica, la parte finale del tubo in alluminio è conico e svolge la funzione di fine corsa meccanica del tubo, cosa che è presente in tutte le sezioni che compongono lo stilo centrale del'antenna.
Edited by Technics - 14/4/2024, 07:59. -
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Nota; i suggerimenti per l'assemblaggio sono facoltativi nel senso che l'antenna può essere installata cosi com'è, tuttavia chi desidera fare un montaggio duraturo seguirà queste indicazioni, come dire prevenire è meglio che curare e le intemperie lasciano il segno quindi pensateci bene prima di installare una antenna.
PS; non fidatevi di chi dichiara ad esempio "la mia antenna sta su da 10/20 anni ed è perfetta" anche se il Ros è basso non significa che l'antenna è in ordine, fidatevi!
Al prossimo aggiornamento.
Edited by Technics - 1/5/2024, 12:14.
Antenna J-Pole Sirio New Vector 4000 10/11/12 metri |
